martedì 3 maggio 2011

Venti cose sul web e i browser

Nello scorso autunno un signore che si chiama Min Li Chan e che lavora per Google ha curato e pubblicato un bel libretto che spiega in termini molto semplici e diretti le principali innovazioni tecniche dei moderni browser, si intitola Venti cose che ho imparato sui browser e la rete.
In realtà non è un libretto ma una serie di pagine animate che simulano l'eperienza dello sfogliare un libretto senza usare la tecnologia Flash di Adobe, ma il nuovo standard HTML5. Il libro è in Inglese, si capisce abbastanza bene ed è corredato da bei disegni di C. Niemann. Quella che vedete qui accompagna il capitoletto sulla privacy.
I browser e le loro potenzialità sono una parte importante a livello micro della nostra esperienza e expertise della rete.
Io ho anche provato a farne una traduzione, insieme agli studenti della triennale. La cosa più difficile da tradurre sono le battute. Non è terminata, ma appena la ritrovo la condivido.

2 commenti:

  1. "Some of us may not realize.." questo come riprova del fatto che non solo sicurezza e privacy sono strettamente legate tra loro ma anche sicurezza e INFORMAZIONE. Un po' come l'esempio di Frenk della finestra o quello del Prof. sulle serrature, alcune cose (forse più di alcune) non sono impossibili ma bisogna conoscerle e non è facile; non lo è perchè sono spiegate con linguaggio tecnico oppure perchè è comodo per l'elite rimanere tale o ancora, a volte, a chi detiene il potere (in questo caso la conoscenz) non conviene che "gli altri" lo raggiungano.. (creatori di antivirus come vigilantes)

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  2. E' interessante notare come Internet sia diventato un supercomputer in grado di offrire agli utenti una molteplicità di servizi che consentono di agevolare la vita quotidiana, come ad esempio pagare bollette o effettuare prenotazioni on line. Tutto ciò sembra rafforzare il concetto di "cloud computing", in base al quale le applicazioni e i nostri file sono condivisi in rete. Nonostante questi vantaggi, ci sono ancora problemi legati alla sicurezza e alla privacy. La privacy riguarda la protezione della nostra navigazione, mentre il tema della sicurezza si concentra sul malware (un software dannoso installato sulla nostra macchina a nostra insaputa), il phishing (qualcuno assume un'identità fittizia e cerca di persuadere l'utente nel condividere informazioni private) e altri attacchi on line.
    Quello che vorrei sottolineare è che la Rete, con la sua continua evoluzione, propone rimedi sempre più sofisticati. Ad esempio, i browser moderni come Chrome consentono all'utente di rendere anonima la sua navigazione, proteggendolo da chi vuole appropriarsi dei suoi dati, ed inoltre sono in grado di trovare pagine web (virus) che potrebbero danneggiare il computer.
    Le nuove tecnologie, come la Rete, offrono dei vantaggi che sarebbe opportuno sfruttare. L'impegno degli utenti e degli esperti del settore dovrebbe rivolgersi al miglioramento delle applicazioni web, per favorire un aumento dei servizi on line e, di conseguenza, uno sviluppo sia economico che sociale delle comunità.

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