di Dalila Mutone
Come sottolineato dall'economista Salvatore Vicari (2001) e non solo, lo sviluppo delle tecnologie avvenuto in epoca moderna, ha contribuito a ri-equilibrare i rapporti di forza tra produttore e consumatore, un tempo costituito da una totale "asimmetria informativa".
l'Accesso all'informazione: il consumatore ha a disposizione una quantità senza precedenti di informazioni, che lo supportano nel processo di decisione;
la Visione globale: il consumatore ha la possibilità di controllare i prezzi dei prodotti e le prestazioni delle imprese nelle diverse arie geografiche;
il Networking: il consumatore può condividere le esperienze reali di consumo, senza doversi limitare ed affidare alle esperienze promesse dalle imprese;
le Nuove esperienze di sperimentazione: il consumatore si impegna nello sviluppo di prodotti e nella loro condivisione;
l'Attivismo: il consumatore è più propenso a fornire giudizi e feedback riguardo prodotti e servizi.
Tali opportunità hanno avuto evidenti conseguenze sui processi di business: basti pensare che grazie al networking il consumatore finisce col basarsi, per le proprie valutazioni e scelte d'acquisto, sulle opinioni degli altri consumatori condivise sulle piattaforme online.